venerdì 26 aprile 2013

Segnare è Parlare!

Per comunicare, i sordi, usano sistemi di comunicazione che privilegiano il tatto; si tratta di codici che vanno dal più semplice ai più complesso:
  • La comunicazione con il metodo Malossi avviene con l’uso delle mani: per indicare una lettera si tocca un determinato punto della mano aperta; per scrivere una parola si toccano in sequenza diversi punti.
 

  •  Metodo LIS è la Lingua Italiana dei Segni: è un sistema di comunicazione di tipo gestuale, nei quali i gesti vengono utilizzati per esprimere parole o concetti. In alcuni casi si tratta di sistemi semplici, fatti di gesti anche personali (Simbolici, come il Segno Individuale della Persona) ed altri sistemi codificati, ossia veri e propri linguaggi strutturati convenzionalmente, con una propria grammatica e sintassi, come la Dattilologia,  sistema composto da una serie di movimenti effettuati dalle dita delle mani, attraverso i quali è possibile rappresentare le singole lettere dell'alfabeto. Non esiste una lingua dei segni universale. In ogni Paese troviamo comunità di persone sorde che si servono dei segni per comunicare e che usano varietà diverse di lingue. L’American sign language (ASL), la Langue des signes française (LSF), il British sign language (BSL) e la Lingua dei segni italiana (LIS) sono alcune tra le più note e studiate varietà linguistiche in segni che si sono sviluppate nei rispettivi Paesi. Ognuna di tali varietà ha caratteristiche strutturali autonome.

     
LIS: alfabeto manuale (dattilologia)


 L'immagine successiva rappresenta la Lingua dei Segni Francese:



 Lingua dei Segni Americana:


Quest'ultima è invece la Lingua dei Segni Inglese:



 

1 commento:

  1. ma la prima immagine è per i sordociechi.. e si chiama "Metodo Malossi", oggi pare che si chiama LIST, cioè Lingua dei Segni Tattile.. ma dovrebbe essere anche oggetto di studio in quanto dovrebbe avere un altro nome: LISTI: Lingua dei Segni Tattile Italiana.. o no??

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